giovedì 23 aprile 2009

3 recensioni

Di seguito 3 recensioni che sono state pubblicate anche sulla fanzine cartacea FLAGELLO (che verrà ufficialmente presentata sabato 25 aprile alla Scintilla a Modena, in concomitanza con un bel concertone fasthardcore grindpunk). La fanzine in questione riunisce tutte le teste malate per la musica caotica e rumorosa provenienti dalle più disparate zone d'italia.
Ne posterò la copertina qua sopra quando sarà pronta.

XBRAINIAX/DEAD RADICAL split 7”
Partiamo dalla fine: quasi sicuramente sul prossimo numero di Flagello troverete l'intervista ai XBX, visto che sono una potenza indemoniata del powerviolence. Io sto gruppo me lo sogno la notte, vorrei essere dentro al rullante del batterista a farmi martoriare il cervello dai suoi blastbeat.
Veniamo al dischetto in questione: entrambi i gruppi fanno parte della nuova scuola PW americana, nuova fino ad un certo punto visto che è già qualche annetto che suonano. Se leggete questa fanzine dovreste sapere di cosa parliamo no? Quindi per darvi dei punti di riferimento, prendete i Charles Bronson ed i Larm e mischiateli in un frullatore. Quello che ne consegue è lo stile dei due gruppi in questione. I XbrainiaX sono dei cazzo di schizofrenici. 10 brani per loro su questo vinilozzo. I Dead Radical sono una piacevole sorpresa, anche loro spaccano le chiappe ai passeri!!! Sul loro lato 18 (DICIOTTO!!!) pezzi di powerviolence extravaganza. Perchè in Italia non ci sono gruppi così? Boh. Nel frattempo vi consiglio di accattarvi sto dischetto che è una bomba. Le grafiche dei DxRx ricordano quelle del nostro Moz, belle blasfeme con un prete che si fa schinottare da un giovane adepto.
I testi dei XBX sono quanto di più punk abbia letto ultimamente.
Thumbs Up!
(etichetta? boh... xbrainiax@gmail.com)


EXTORTION “sick” LP (deep six records)
Dall' Australia i cugini degli Infest. Vabbè quì magari si scherza e ci si tira i canguri in faccia, ma era da tempo che non sentivo un gruppo fastcore così rilevante e nei suoni e nei testi. La copertina rappresenta una bimba che vomita sangue, e direi che al meglio supporta il contenuto sonoro del disco. Anche loro hanno una outro strumentale come i maestri insegnano. Testi negativi e carichi di odio, trattano soprattutto di menate personali nello scazzo per la guerra quotidiana contro un mondo di merda che circonda un pò tutti, anche se abiti, appunto, nella terra della foresta pluviale.
Deep Six difficilmente sbaglia un colpo, e pure stavolta ci ha azzeccato.
(www.deepsixrecords.com)


HAEMOPHAGUS/AGATHOCLES split 7"
La Sicilia brucia!
Non so cosa sia successo di preciso ultimamente in quella regione, fatto sta che ci dev'essere qualcosa di malsano nell'aria visti i gruppi che sta cacando fuori negli ultimi anni (LxExAxRxNx, SHOCK TROOPERS, FUG, CLOSE TO COLLAPSE...giusto per nominarne qualcuno a caso). A sto giro parliamo degli Haemophagus, che includono anche un collaboratore di questa rivista, ma a me ne fotte sega, io parlo lo stesso di ciò che mi pare e piace.
I regaz sono in 3, suonano un bel mix di death metal oldschool con tinteggiature grindcore (ma può essere vero anche il contrario). Tutto è perfetto a partire dai suoni passando per il logo della band fino a giungere ai guttural gorgoglii del cantante; unico appunto David fattelo dire, cambia suono del rullante (sembra quando scaricano i bidoni in discarica)!
3 pezzi per loro (uno per membro?) che suonano come un incontro tra certi Carcass e Morbid Angel, diciamo tutta roba figherrima fine '80 primissimi anni '90 (il death che prediligiamo quì a Salsomaggiore Terme, insomma). Sono un pò incazzato perchè un anno fa organizzai un concerto per loro al FASTFEST e poi non riuscii ad esserci (sembra il colmo, ma la realtà è ben peggio della fantasia, a volte). Comunque un paio di settimane fa ho conosciuto di persona David, batterista e capo indiscusso della band nonchè della scena metal sicula, e devo dire che in foto sembra più vecchio. a parte tutte queste cose molto interessanti, gli Agathocles sull'altro lato sono la solita sbobba: mincecore, un pò di crust e suoni molto punk. Probabilmente dovrebbero iniziare a fondere questa roba con altre influenze tipo la tarantella o chessò, della samba, in modo da rendere l'ascolto dei loro dischi un pò più emozionante (si sarà capito che mi hanno un pò rotto i maroni? - opinione personalissima eh?).
Senza esitazione alcuna, split stravalido per il lato degli Haemophagus.
((6 etichette coinvolte nella coproduzione, scrivete all'etichetta degli HAEMOPHAGUS IGNORANT WORM records www.myspace.com/ignorantwormrecords)

1 commento:

  1. non so se lo hai però ti straconsiglio xbrainiax/su19b, uscito su crucificados pelo sistema recs.

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